Il corso Intensivo di Python per le applicazioni scientifiche e ingegneristiche
Il corso si rivolge a tutti coloro che vogliono imparare le basi del linguaggio Python (Modulo I), ed è particolarmente indicato per chi lavora nell’ambito della programmazione tecnico scientifica sia a livello accademico che industriale (Modulo I + Modulo II).
L’obiettivo del corso è quello di dare ai partecipanti del corso, attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, le basi della programmazione in Python in modo da fornire l’autonomia necessaria per poter apprendere le caratteristiche più avanzate del linguaggio e per la risoluzione di problemi più complessi.
Per la partecipazione non vengono richiesti particolari prerequisiti, anche se, una conoscenza dei concetti base della programmazione, potrebbe essere utile.
Le lezioni in aula si articoleranno su quattro giornate, con orario 9:00-13.00 e 14.30-17:30, e saranno tenute dal Dott. Francesco Grigoli dell'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste.
Ai partecipanti verrà fornito tutto materiale didattico utilizzato durante le lezioni, rilasceremo inoltre un attestato di partecipazione.
Il programma del corso di Python per le applicazioni scientifiche e ingegneristiche
Modulo I : Il linguaggio Python
- Introduzione alla programmazione in Python
- Le variabili in Python
- Strutture del controllo del flusso
- Gestione dell I/O
- Funzioni e moduli
- Introduzione all’OOP
Modulo II: Python per le applicazioni scientifiche e ingegneristiche
- Python per il calcolo numerico: la libreria Numpy e Scipy
- Visualizzazione dei dati: la libreria Matplotlib
- Esempi di alcuni applicazioni tecnico-scientifiche
Perchè imparare Python?
Python è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti che negli ultimi anni ha visto una grandissima diffusione nei campi più disparati, dallo sviluppo di software web al calcolo scientifico. Python viene inoltre insegnato come primo linguaggio di programmazione nelle più importanti università americane (MIT, Stanford, Berkley, Caltech etc.). Il motivo principale di questa scelta è legata al fatto che molte aziende americane, incluse Google, Yahoo e la stessa NASA, lo usano in maniera estensiva per lo sviluppo dei loro progetti.
Il grande vantaggio del linguaggio Python è che i codici possono essere testati e validati velocemente permettendo all’utente di concentrarsi più sul problema da risolvere che sulla fase scrittura del codice. I codici Python, infatti, sono considerevolmente più veloci da sviluppare di un corrispondente programma in un linguaggio tradizionale come C, o Java, e la lunghezza del codice è normalmente molto minore. In effetti, lo stile di programmazione ad alto livello e le numerose librerie disponibili aprono a delle possibilità praticamente impensabili per un programmatore FORTRAN o C.
I principali vantaggi che rendono Python un linguaggio così popolare sono:
- open-source ed è completamente gratuito;
- disponibile per Linux, Windows, Mac-OSX e Android.
- potente ma, al tempo stesso, facile da imparare
- dispone di una grandissima quantità di librerie
Perchè Python come linguaggio per il calcolo scientifico e ingegneristico?
Oltre ad essere estensivamente vari ambiti (ad es. programmazione web), Python può essere considerato lo standard de facto per lo scripting nelle applicazioni scientifiche e ingegneristiche grazie alla sua sintassi molto pulita, un ottimo supporto per il calcolo numerico e le sue potenti librerie per la visualizzazione dei dati.
Python, inoltre, possiede molte delle caratteristiche dei sistemi come MATLAB, molto diffusi nel calcolo scientifico, ma possiede anche la potenza di un completo e avanzato linguaggio di programmazione. Python, infatti, permette anche di creare software scientifico che raccolga “il meglio di tutti i mondi”, cioè combinando strumenti e stili di programmazione molto differenti per risolvere il proprio problema. Ad esempio, si può pensare di combinare una libreria C per creare una griglia di calcolo, una libreria FORTRAN per risolvere equazioni differenziali alle derivate parziali sulla griglia e utilizzare Python come “colla”, magari attraverso una interfaccia grafica facile da usare.
Molti software tecnico-scientifici dispongono, inoltre, di un interprete Python interno che permette agli utenti, scrivendo direttamente loro stessi il codice, di aggiungere nuove funzionalità al software.
I costi del corso
Il corso è strutturato per 15 persone, i costi di partecipazione dipendono dalla data di iscrizione:
- 200 euro registrazione entro il 15/03/2016
- 250 euro registrazione entro il 15/04/2016
- 300 euro registrazione dal 16/04/2016
Per facilitare la partecipazione di studenti interessati è previsto uno sconto del 50% se sei iscritto ad un corso di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico. Sarà chiesto il libretto universitario che provi lo status di studente
Per registrarti compila il form all'indirizzo che segue:
effettua il versamento e inviaci la ricevuta a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Dati per il versamento
Intestatario: Associazione Next
IBAN: IT 35 P 03599 01899 050188531987
BIC: CCRTIT2TXXX
Per richieste e ulteriori info contattati al 3467411110 o scrivici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.