Siamo stati coinvolti da Giulia, probabilmente la ragazza più viva ed energica che io conosca, che non ringrazieremo mai abbastanza per averci informato e incoraggiato a partecipare alle selezioni, così abbiamo raccolto dal cassetto 3 progetti nati in questi anni tra un lavoro e l'altro (un piano di branding territoriale, un applicazione mobile per lo sviluppo dell'esperienza turistica e un progetto per l'utilizzo della realtà aumentata per il turismo) li abbiamo inviati ad Italiacamp, dove le nostre idee, insieme a centinaia di altre (più di 700 quelle totali) sono state esaminate da un team di esperti, che ha selezionato le più meritevoli di essere invitate all'evento di Sabato. Qui la prima sorpresa positiva, una delle nostre idee è stata scelta per partecipare alla sessione Ligure del Barcamp, una botta di Adrenalina e un conferma importante della validità del nostro progetto.
Siamo Arrivati a Verona venerdì sera e in albergo abbiamo conosciuto il gruppo organizzatori e ideatori provenienti dall'Umbria e dal centro Italia, tutte persone molto disponibili, piu o meno nostri coetanei, con tante belle idee, ricordiamo tra questi Giordano che presentava un progetto per migliorare la raccolta differenziata, il grande Ugo, già vincitore dell concorso promosso dalla Unhate Foundation Benetton, (non lo abbiamo trovato su Facebook ne su altri Social Network, se lo conoscete fategli sapere che lo stiamo cercando!!) e tanti altri di cui purtroppo non ricordiamo i nomi.
Sabato mattina, lasciato l'Hotel ci siamo recati all'università di Verona, dove abbiamo seguito una conferenza su quanto Italiacamp ha fatto realmente nell'arco di circa due anni per tanti giovani innovatori, permettendo loro di ottenere finanziamenti e passare dalle idee ai fatti, su quanto ancora si possa fare per migliorare concretamente il nostro paese dando spazio a giovani idee libere da clientelismo e corporativismo. Ospite d'onore dell'evento è stato l'attuale presidente del consiglio Mario Monti, che riceverà dall'associazione Italiacamp tutte le idee vincitrici delle edizioni di Verona e Catanzaro e si impegnerà con il governo per favorirne la realizzazione. Nel primo pomeriggio sono state avviate 13 sessioni di Barcamp, una per ogni regione, all'interno di ognuna 10 ideatori hanno presentato le loro idee a diversi Stakeholders, questi hanno poi votato le due vincitrici regionali da proporre al governo. Come ho già scritto, noi abbiamo partecipato alla sessione Ligure, qui abbiamo conosciuto i nostri "concorrenti" e le loro idee tutte molto valide, ricordiamo quelle di Tania e Giovanni (n.d.r. Il cantante dei Marta sui Tubi che presentava una piattaforma web per il crowdfunding musicale) , di Claudio (un dispositivo di propulsione autonomo per disabili agli arti inferiori), e quelle dei vincitori: Emanuele (ricercatore dell'Istituto Italiano di Tecnologia che presentava una microturbina per la produzione di energia) e Jody (Post Doc dell'Istituto Italiano di Tecnologia che presentava Rehab Tech, un progetto che migliora la riabilitazione medica). La nostra idea non è stata scelta tra quelle da proporre al governo, abbiamo però avuto l'opportunità di presentarla ai main barcamper della sezione Liguria (per citarne alcuni, Manuela Arata - presidente del Festival delle Scienze, Paola Girdinio - preside della facoltà d'ingegneria dell'Università di Genova, Gabriele Galateri di Genola - presidente delle assicurazioni generali, Fabrizio Barberis - professore della facoltà d'ingegneria di Genova ) che ci hanno dato utili consigli su come proporre al meglio i nostri progetti per riuscire ad ottenere dei finanziamenti.
Prima di partire per Verona avevamo un idea, piu simile ad un sogno che a un progetto, ed è merito di Italiacamp se oggi siamo più determinati nel realizzarla, faremo il possibile per riuscirci, perchè abbiamo avuto prova del suo valore, abbiamo conosciuto molti ideatori in gamba, ragazzi come noi a cui proporremo delle collaborazioni e che speriamo di incontrare nuovamente nel corso della nostra vita professionale, non dico di più per scaramanzia. Abbiamo ricevuto insomma un iniezione di fiducia che in questo periodo tanto grigio per il nostro paese, non ha prezzo.
E' per queste motivazioni che ci teniamo a ringraziare tutti i giovani volontari che sono l'anima di Italiacamp, partendo dalle persone con cui abbiamo interagito direttamente, Valeria che ci ha supportato nel caricamento delle idee, Marco che ci ha inviato i biglietti, Edoardo, Anita e le persone che si sono occupate della sezione ligure e tutti, tutti gli altri centinaia di ragazzi che credono nel progetto Italiacamp e si fanno in quattro per migliorare il nostro paese. Siamo vostri fan, e faremo il possibile per informare i tanti, tanti ragazzi con delle belle idee che conosciamo a Palermo e in Sicilia, nella speranza di partecipare in futuro ad Italiacamp organizzato qui.